Non finisce di stupire Zaynab Dosso. La velocista azzurra si prende anche il bronzo nei 100m agli Europei di atletica di Roma, dopo aver chiuso la semifinale con 11”01, occasione in cui ritocca ancora una volta il primato italiano. In una finale tiratissima si arrende all’inglese Asher-Smith (che vince in 10”99) e alla polacca Swoboda (11”03, stesso tempo di Dosso). Ma la consapevolezza che quel muro degli 11′ si possa abbattere ce l’ha la stessa Dosso…
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“Pronta ad abbattere quel muro”
Quel numero non lo nomina mai, forse per scaramanzia, ma è chiaro che nei piani di Zaynab Dosso ci sia ora quello di scendere sotto gli 11” “Sono consapevole di quello che posso fare perché oggi in finale ho corso bene l’80% della gara e mi manca quel tassello. So che appena riuscirò a fare bene anche la seconda parte potrò scendere sotto quel muro’. So che sono pronta, oggi ho fatto due tempi simili nel giro di un’ora…”, dice a Sky dopo la gara. Poi commenta i momenti di tensione al traguardo, nell’attesa del verdetto finale, dato che solo al fotofinish è stato possibile stabilire l’ordine di arrivo: “Mi ero ripromessa di correre più sciolta nel finale e non ci sono riuscita, quindi pensavo che mi fosse sfuggita l’occasione di una medaglia. Poi ho visto gli altri che gridavano e ho capito che ero terza. . L’emozione nella presentazione? Quando entro in pista cerco di isolarmi ma stavolta era impossibile non sentire il boato”